“CONNETTENDO IL FUTURO”: I FOCUS SUI SERVIZI INNOVATIVI FENAPI

La seconda giornata dell’evento FENAPI è stata interamente dedicata all’approfondimento ed ai focus sui servizi innovativi che la FENAPI mette a disposizione delle sue sedi e degli associati.

Ha introdotto il tema il Direttore Generale Fenapi Bonura il quale ha evidenziato che la Multipiattaforma Fenapi, implementata con i servizi digitali nasce da una intuizione del suo predecessore, Cateno De Luca, che nel 2016 ha gettato le basi di un progetto di piattaforma digitale che oggi vede la sua quasi completa realizzazione. Un progetto che si è evoluto, afferma Bonura, tenendo conto delle esigenze organizzative della FENAPI per la gestione delle procedure interne ma anche con quelle delle imprese associate e degli utenti.

La platea ha seguito con particolare attenzione l’intervento di apertura di Cateno De Luca, che ha esposto gli obiettivi specifici dei moduli della Multipiattaforma digitale della FENAPI, soffermandosi sapientemente sulla tematica della corretta gestione economico-finanziaria delle sedi territoriali FENAPI.

A seguire si sono alternati gli interventi dei consulenti e di alcuni rappresentanti della Direzione Generale, che hanno seguito lo sviluppo della Piattaforma.

Roberto Cicala e Anna Santoro hanno illustrato la sezione specifica della Multipiattaforma che riguarda la gestione economico-finanziaria delle sedi territoriali.

Massimiliano Barbera ha dato evidenza delle modalità con cui attraverso la Multipiattaforma potranno essere gestiti il tesseramento, la creazione dell’anagrafica delle sedi territoriali FENAPI (Circoli) ed altresì delle sedi territoriali FENAPI, l’apertura di ticket per l’assistenza, la gestione documentale anche con riferimento agli adempimenti in materia di sicurezza delle informazioni e trattamento dei dati personali. La Multipiattaforma, consentirà la gestione diretta delle pratiche fiscali e di patronato, nonché degli adempimenti relativi alla consulenza ed assistenza alle imprese associate anche attraverso l’intelligenza artificiale. Ulteriore approfondimento dei servizi di Agenzia per il Lavoro CIPALF, a cura del rappresentante legale Carmelina Cassaniti. Una sezione della Multipiattaforma sarà dedicata alla carta servizi Fenapi.

Presentata  a sorpresa da Barbera anche l’APP della FENAPI, disponibile sugli store on-line per i tesserati ed i non tesserati, con cui sarà possibile individuare la sede territoriale più vicina alla propria posizione; visualizzare i servizi offerti e le convenzioni fruibili; richiedere il servizio saltando code e caricando i documenti richiesti tramite l’app; finalizzare il proprio rapporto associativo attraverso il tesseramento; visualizzare news e approfondimenti .

L’App della FENAPI, che presentiamo oggi, promette De Luca nel tempo riuscirà a contenere tutti i servizi puntando a rendere più semplici e personalizzati i servizi messi a disposizione della FENAPI ai propri associati.

Seconda parte di approfondimento dedicato alla presentazione della Convenzione con Università per stranieri “Dante alighieri” per il conseguimento delle certificazioni di conoscenza della Lingua Italiana. Grazie a questa convenzione, ha affermato Rajasulakshana Jesuthasan, referente di FENAPI per i rapporti UNIDA insieme al Vice Presiedente Concetto Parisi, ogni sede territoriale della FENAPI interessata, potrà occuparsi delle iscrizioni degli studenti stranieri ed essere indicata come sedi di svolgimento degli esami, previsti dal piano di studi.

Nell’ambito della formazione presentato anche il corso di perfezionamento ed aggiornamento professionale per “Operatore di Patronato” in collaborazione con Università telematica San Raffaele. Grande soddisfazione del Presidente del Patronato INAPI e di Cosentino Domenico responsabile della formazione per il Patronato INAPI, che ha presentato in sala il programma didattico.

Due giorni ricchi di spunti e di opportunità di crescita professionale e di vita – ha affermato in conclusione il Presidente Nazionale FENAPI, che ha manifestato il proprio compiacimento di aver potuto condividere questo importante svolta di innovazione tecnologica vissuta dalla FENAPI contando sulla preziosissima collaborazione di Cateno De Luca. “Non arrestiamo la nostra corsa e ci proiettiamo verso il futuro connettendo diversi sistemi, passando idealmente il testimone ai nostri collaboratori, operatori e delegati che son gli unici a poter diffondere e far conoscere il nostro operato e sviluppare le attività di proselitismo sul territorio concretamente!!

Roma 7 febbraio 2024 – Il convegno “Le PMI e la sfida del Made in Italy”

Si è concluso portando alla luce importanti spunti e strategie per il futuro delle imprese italiane. L’evento, che ha visto la partecipazione di illustri rappresentanti del mondo imprenditoriale, della politica e degli enti gestori di strumenti finanziari, si è concentrato sull’essenziale necessità di collaborazione e innovazione per promuovere il marchio Made in Italy e garantire la sua autenticità e qualità.

Durante le sessioni del convegno, è emerso chiaramente il bisogno di una stretta collaborazione tra le imprese, il mondo politico e gli enti gestori per sostenere e promuovere l’eccellenza del Made in Italy. Si è sottolineato come solo attraverso un’azione sinergica e coordinata sia possibile affrontare le sfide attuali e future e consolidare la posizione competitiva delle imprese italiane sui mercati globali.

Ottima occasione per la valorizzazione e la promozione delle eccellenze italiana la recente legge 206 del dicembre 2023 che mette in campo una serie di azioni sia in termini di risorse economiche sia in temini di regolamentazione e promozione, tra le quali la istituzione della giornata mondiale del Made in Italy e l’istituzione del Liceo del Made in Italy.  Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Sen. Adolfo Urso, intervenendo agli odierni lavori ha posto l’accento su due combinati normativi che da  un lato incentivano le imprese che tornano a produrre in Italia con un beneficio fiscale del 50% ma che dall’altro penalizzano chi smette di produrre in Italia con l’obbligo di restituzione dei contributi percepiti negli ultimi 10 anni.

In particolare, si è evidenziata l’importanza cruciale degli investimenti nelle tecnologie innovative. Il Made in Italy deve abbracciare e adottare le ultime tecnologie per rimanere al passo con i cambiamenti del mercato e soddisfare le crescenti esigenze dei consumatori. Solo attraverso l’implementazione di soluzioni tecnologiche avanzate, come l’integrazione della blockchain nella filiera produttiva, le imprese italiane potranno garantire la trasparenza, l’affidabilità e l’autenticità dei loro prodotti, rafforzando così la fiducia dei consumatori e la competitività del marchio Made in Italy.

“Il Made in Italy rappresenta un patrimonio di eccellenza e tradizione che dobbiamo tutelare e promuovere con determinazione”, ha dichiarato Carmelo Satta, Presidente nazionale FENAPI “Per farlo, è necessario incentivare ed investire sulla promozione, ma è altrettanto necessario contrastare i fenomeni di contraffazione ed italian sounding con norme chiare e definite. Solo così potremo garantire la qualità, l’autenticità e la competitività dei nostri prodotti sui mercati globali. È   fondamentale che imprese, istituzioni e enti gestori – ha continuato Satta – lavorino insieme facendo rete, perché è solo facendo rete che le nostre micro, piccole e medie imprese avranno la possibilità di proiettarsi oltre la dimensione locale e ristretta che li vede protagonisti, in un contesto nazionale ed internazionale”.  

Il Convegno si è concluso con l’impegno concreto di tutti i partecipanti a continuare a lavorare insieme per promuovere e proteggere il marchio Made in Italy e garantire un futuro  per le imprese italiane.